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Il Campanile di Santo Stefano a Venezia
61 metri
Con i suoi 61 metri, il Campanile di Santo Stefano è uno dei campanili più alti di Venezia. Le sue origini risalgono al XII secolo.
La cella fu vittima di un incendio nel 1585
Tuttavia, il suo aspetto attuale risale al XV secolo a seguito di un incendio che distrusse la cella superiore il 7 agosto 1585L'incendio fu così intenso che le campane del Campanile non resistettero al calore e si sciolsero.
Il Campanile Santo Stefano ha un accento inglese!
In cambio del bronzo fuso, i monaci di Sant'Agostino ottennero dalla Serenissima quattro campane nuove, che furono poi conservate nell'Arsenale di Venezia.Queste stesse campane avevano una storia perché provenivano dall'Inghilterra, dove la regina Elisabetta aveva fatto abbattere chiese e campanili cattolici!
Gli avvocati veneziani amano la puntualità!
Non restava che sostituire l'orologio, anch'esso distrutto nell'incendio.Il nuovo orologio, realizzato a Serravalle, fu in gran parte pagato dagli avvocati veneziani.
Molti di loro esercitavano la loro professione nella parte della città in cui si trovava il tribunale.
L'impossibilità di tenere sotto controllo l'ora (possedere un orologio all'epoca era estremamente costoso) aveva ripercussioni negative sull'organizzazione del loro lavoro giudiziario.
Proprio per questo motivo si unirono per finanziare la sostituzione dell'orologio del Campanile di Santo Stefano. L'orologio fu nuovamente sostituito nel 1881.
La parte superiore del Campanile non è stata ricostruita come il Campanile originale, che aveva una guglia.
Ma è comunque abbastanza alto, con i suoi 61 metri
La Torre di Pisa a Venezia
Ma questo Campanile ha un'altra particolarità: è in competizione con la Torre di Pisa.In effetti, è così ripido che si teme che un giorno possa cadere e schiantarsi contro le case della sponda opposta.
Già nell'incendio del 1585, le case sull'altra sponda del Rio Malatin furono gravemente danneggiate.
Si spera che ciò non si ripeta.
Sono stati eseguiti lavori per sostenere la base del Campanile di San Stefano rinforzando la sua base sul lato del rio Malatin, lavori che si possono vedere passando per il piccolo campiello drio de la Chiesa, situato proprio a destra della chiesa di San Maurizio.
Vale la pena dare un'occhiata.
Non si può salire, l'avreste mai detto!
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