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Biennale Arte 2024 | 2022
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Giardini Padiglione Centrale | Bolivia | Egitto | Spagna | Stati Uniti | Francia | Ungheria | Olanda | Venezia
Padiglione Centrale Africa | America Nord Centrale | Sudamerica | Asia | Europa
Artisti sudamericani nel padiglione centrale dei Giardini della Biennale d'Arte di Venezia
Colombia
Romulo Rozo (1899-1964)
Romulo Rozo è stato uno scultore colombiano associato al movimento Indigeno, creato per incoraggiare gli artisti a prendere le distanze dalle tradizioni artistiche europee.La sua scultura in granito, « Bachué Diosa Generatriz de los Chibchas », raffigura la creazione del mito Muisca della Colombia centrale.
Bachué è la dea madre, che indossa una corona composta da nove code di lumaca, una per ogni mese di gravidanza.
Sopra di lei, un bambino è annidato in un cono, creando l'umanità da una laguna, prima che Bachué si trasformi in un serpente.
Argentina
Juana Elena Diz (1925-?)
Juana Elena Diz è stata una pittrice e ceramista argentina che ha dedicato la sua arte al lavoro delle donne indigene.Raquel Forner (1902-1988)
Nel suo « Autoritratto », Raquel Forner denuncia la guerra civile spagnola e si presenta con tre pennelli.Sulla mappa del mondo, l'Africa e l'Europa sono parzialmente nascoste da pagine di giornale insanguinate che recitano "la Guerra... Europa" e "invasione".
Una colomba morta giace sul palmo di una mano.
Sullo sfondo, due donne implorano il busto di una donna con le braccia tagliate, il seno trafitto da un foro di proiettile, il busto con un lungo squarcio verticale, mentre il sangue scorre dalla bocca e due mani la afferrano, mentre ai suoi piedi giace il corpo di un bambino.
Altre due donne in lutto sono posizionate dietro la mano che tiene la colomba morta.
Altri corpi giacciono sul retro del dipinto, allineati davanti a un'altra raffigurazione dell'artista, in piedi davanti a una tela, con una tavolozza in mano.
Sopra di lei, in un paesaggio desolato dove rimangono solo alcuni pezzi di muro rotto, dei paracadutisti stanno atterrando.
In contrasto con queste immagini di desolazione, il lato sinistro del dipinto è più tranquillo e mostra il suo Paese, una mappa dell'Argentina, uno spruzzo di grano maturo e un ritratto dell'artista con suo marito.
Emilio Pettoruti (1892-1971)
Emilio Pettoruti era argentino, figlio di genitori italiani.Studiò arte in Europa dal 1913 al 1924 e partecipò a molti gruppi d'avanguardia.
Il suo dipinto « La del Abanico Verde » mostra una donna dalla forma geometrica che tiene in mano un ventaglio.
Pur essendo influenzato dal Cubismo, Pettoruti allo stesso tempo si allontanò dai colori grigi e marroni del Cubismo e introdusse colori vivaci nella sua pittura.
Bolivia
Armodio Tamayo (1924-1964)
Il dipinto di Armodio Tamayo « Imilla » che significa “figlia” nella lingua aymara usata in alcune comunità indigene nel sud della Bolivia e del Perù, mostra una giovane donna con un cappotto a righe nei colori della terra.Brasile
Tarsila do Amaral (1886-1973)
Tarsila do Amaral è stata una delle più grandi artiste moderniste brasiliane del XX secolo.Il suo dipinto « Estudo » rivela l'influenza cubista nella sua volumetria e nella costruzione geometrica, ma con la luminosità che caratterizza il suo lavoro.
Emiliano Di Cavalcanti (1897-1976)
Il dipinto di Emiliano Di Cavalcanti 'Três Mulatas' si riferisce alle tre Grazie, nessuna delle quali guarda l'altra.Questa scelta di costruzione per quest'opera mostra l'individualità di ognuna, pur facendo parte della stessa unità.
Mulata è un termine brasiliano razzista e degradante che significa mulatto, di razza mista. Trasformandole in Grazie, Emiliano Di Cavalcanti combatte la visione elitaria del suo tempo in Brasile.
Maria Martins (1894-1973)
Maria Martins è stata una scultrice surrealista brasiliana.Il suo lavoro comprende numerose sculture di dee e mostri in cui incorpora erotismo e desiderio.
Questo è ben espresso nella scultura esposta nel padiglione centrale dei Giardini, che mostra questa donna circondata da serpenti, uno dei quali le circonda le gambe mentre un altro le comprime il petto e il seno.
La sua bocca è aperta per mostrare il suo grido di piacere o di dolore.
Ione Saldanha (1919-2001)
L'opera « Bambus » di Ione Saldanha occupa il centro del padiglione centrale dei Giardini alla Biennale di Venezia.L'artista ha lasciato asciugare il bambù per oltre un anno, poi lo ha levigato prima di dipingerlo con colori acrilici brillanti.
Cile
Laura Rodig (1896-1972)
Laura Rodig è un'artista cilena e attivista femminile che ha sostenuto la causa Mapuche.Ha lottato per i diritti dei queer ed è stata in contatto con molti intellettuali, tra cui Gabriela Mistral, di cui ha dipinto il ritratto ed esposto alla Biennale d'Arte di Venezia nel padiglione centrale dei Giardini.
La sua relazione con Gabriela Mistral fu tanto intellettuale e professionale quanto sessuale.
Accompagnò Gabriela Mistral in Messico nel 1922 per lavorare con lei al progetto educativo di José Vasconcelos.
Camilo Mori (1896-1973)
Camilo Mori è stato uno dei precursori del movimento d'avanguardia in Cile.« La Viajera », il viaggiatore, è un ritratto di sua moglie, la pittrice Maruja Vargas Rosas, che fu anche la sua musa.
È ritratta su un treno a Valparaiso, un treno che divenne un luogo di appropriazione per le donne dell'epoca, permettendo loro di viaggiare liberamente mentre lottavano per il diritto di voto.
Maruja Vargas tiene in mano un libro per indicare l'accesso delle donne alla cultura.
Camilo Mori era anche un membro del Partito Comunista e direttore del Museo d'Arte di Santiago del Cile.
Perù
Miguel Alandia Pantoja (1914-1975)
Il lavoro artistico di Miguel Alandia Pantoja è associato al muralismo messicano.In questo dipinto « Imilla » una giovane ragazza siede alla luce della sera, vestita con l'abito tipico dei membri della milizia femminile.
In perfetta simmetria, il suo viso è tranquillo, così come il suo corpo, e non si percepisce alcun movimento.
Ci guarda attraverso pupille appena socchiuse, con gli occhi nascosti nell'ombra.
Non è né addormentata né un'allegoria romantica; è una sentinella vigile che osserva nella notte, per difendere il suo popolo.
Uruguay
Joaquin Torres-Garcìa (1874-1949)
Joaquin Torres-Garcìa è stato uno dei leader dell'astrazione in Uruguay.In questo dipinto « Retrato de VP » incorpora elementi strutturali dello stile costruttivista, rispettando la Regola d'Oro nella costruzione di quest'opera.
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