Musei Ducale | Guggenheim | Accademia | Bovolo | Ca Oro | Pisani | Murano | Rezzonico | Correr | Pesaro | Orientale | Archeologico | Querini | Marciana | Fortuny | Rocco | Merletto | Grassi | Dogana
Pisani Vista Panoramica Venezia | Storia | Serliana | Leopold Robert | Napoleone
Il Palazzo Pisani di Santo Stefano e la sua architettura
La facciata che si affaccia sul Canal Grande
Secondo i proprietari, però, a Palazzo Pisani mancava ancora qualcosa: l'accesso al Canal Grande.Si accettano biglietti su smartphone
Vista Panoramica di Venezia €20 ➤
(Visite il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato)
Certo, Palazzo Pisani aveva già diverse porte d'acqua che si affacciavano sul Rio del Santissimo (quello che scorre sotto il coro della Chiesa di Santo Stefano) e si aprivano sul Canal Grande, ma in termini di “prestigio” probabilmente questo non era sufficiente per i Pisani.
La vista del Canal Grande di Venezia Nel 1751 la famiglia Pisani riuscì ad acquisire una stretta striscia di accesso al Canal Grande per costruire una nuova ala, collegata al resto degli edifici, e dare qualche lettera di nobiltà in più al proprio palazzo, che ancora oggi ha un suo campo semi-privato, Campo Pisani, a cui si accede da Campo Santo Stefano.
D'altra parte, la ristrettezza della facciata all'angolo tra il Rio del Santissimo e il Canal Grande spiega perché solo l'ultimo piano è dotato di balconi, altrimenti la stretta facciata sarebbe stata schiacciata.
Tutta questa storia della costruzione successiva delle varie ali del palazzo spiega bene la forma molto allungata di Palazzo Pisani, che è tre volte più lungo che largo.
Finestre con la «Serliana»
La facciata del palazzo che si affaccia su Campo Pisani è caratterizzata da finestre alla Serliana, una caratteristica tipica dell'architettura veneziana dell'epoca.Una finestra serliana è una finestra composita con tre aperture, due strette campate laterali rettangolari e un'ampia campata centrale ad arco.
Cortile del Palazzo Pisani La Serliana, detta anche Serliana, deve il suo nome a Sebastiano Serlio (1475-1554), architetto originario di Bologna ma trasferitosi a Venezia nel 1527, che illustrò il modello Serliana nella sua opera “Cinq Livres d'Architecture”.
Questo trattato di architettura, pubblicato nel 1537, era considerato all'epoca un'opera importante. La sua pubblicazione a Venezia fu molto facilitata dall'Aretino, di cui Sebastiano Serlio era amico, come lo era anche di Tiziano
Con Andrea Palladio, che ne fece grande uso, la finestra serliana divenne la “finestra palladiana” con gli stessi principi: una grande apertura centrale con due piccole finestre quadrate ai lati.
Nel caso di Palazzo Pisani, fu utilizzata un'altra variante: sequenze di due finestre serliane sovrapposte.
Trasformazione in conservatorio musicale
La vista del Canal Grande di Venezia Nel 1897, Palazzo Pisani divenne il Conservatorio Comunale di Musica di Venezia, oggi noto come Conservatorio Musicale Benedetto Marcello.
Questo nuovo ruolo non ha diminuito il prestigio di Palazzo Pisani, anzi, alcuni dei più grandi nomi della musica sono stati direttori del Conservatorio.
Tra questi, Ermanno Wolf Ferrari (dal 1903 al 1909), Gian Francesco Malipiero (dal 1940 al 1952) e Marco Lucio Bossi. Il Conservatorio Benedetto Marcello ha avuto anche allievi famosi come Luigi Nono e Bruno Maderna. La grande sala da ballo di Palazzo Pisani è oggi adibita a sala da concerto. Vanta un organo proprio, costruito nel 1898 dalla ditta Vegezzi Bozzi. È stato restaurato nel 1959
Si accettano biglietti su smartphone
Vista Panoramica di Venezia €20 ➤
(Visite il mercoledì, giovedì, venerdì e sabato)
Pisani Vista Panoramica Venezia | Storia | Serliana | Leopold Robert | Napoleone
Musei Ducale | Guggenheim | Accademia | Bovolo | Ca Oro | Pisani | Murano | Rezzonico | Correr | Pesaro | Orientale | Archeologico | Querini | Marciana | Fortuny | Rocco | Merletto | Grassi | Dogana
Torna a inizio pagina