Canaletto a Roma: il Colosseo e la vista dei Fori con la Basilica di Massenzio e Costantino

Il Colosseo

Olio su tela (26 x 35 cm) 1742-45 Galleria Borghese Roma

Canaletto - Il Colosseo Questo dipinto è attribuito a Canaletto, ma gli esperti continuano a discutere tra Canaletto e suo nipote Bernardo Bellotto; secondo noi, ha tutte le qualità dello stile canalettiano.

La qualità della prospettiva è chiaramente quella del maestro e la capacità di rappresentare queste minuscole figure in poche pennellate, con una precisione tale da farle sembrare perfettamente disegnate, è tipica dell'arte di Canaletto.

Si rilassano al sole: come in tutti i dipinti di Canaletto, la vita quotidiana è parte integrante del paesaggio.

Il povero Colosseo, le cui mura e il cui interno sono completamente invasi dalla vegetazione, è abbandonato e in pericolo di rovina.

I lavori di consolidamento della facciata non sono ancora terminati.

Canaletto dipinse un'immagine romantica del Colosseo, una visione intrisa di poesia e malinconia.

Vista del Foro con la basilica di Massenzio e Costantino e la chiesa di Santa Francesca Romana

Olio su tela (26 x 35 cm) 1742-45 Galleria Borghese Roma

Canaletto, Veduta del Foro con la Basilica di Massenzio e Costantino e la Chiesa di Santa Francesca Romana, Galleria Borghese a Roma

Canaletto - Veduta del Foro Anche la paternità di questo dipinto è oggetto di controversia tra gli esperti se debba essere attribuito a Canaletto o a suo nipote Bernardo Bellotto.

Come per il dipinto del Colosseo, ci sembra che si tratti proprio di un Canaletto, vista la maestria con cui è stata trattata la prospettiva, in profondità ma senza mai allontanarsi da noi, uno degli elementi più significativi della Pittura di Canaletto.

Anche in questo caso, poesia e malinconia si mescolano in questo scenario che ci mostra le rovine della Basilica di Massenzio e Costantino.