Scuola Grande San Rocco Venezia - Tintoretto « La Strage degli Innocenti » e « La Circoncisione »

Tintoretto « La Strage degli Innocenti »

Olio su Tela (422 x 546 cm) 1582-1587

La strage degli innocenti Vedendo che i magi si erano guardati bene dal fargli sapere dove si trovava Gesù, Erode mandò a uccidere tutti i bambini di età non superiore ai due anni che vivevano nel suo regno, per assicurarsi di non perdere il re dei Giudei.

La massacrazione degli innocenti è qui mostrata in tutta la sua portata e orrore da questo groviglio di corpi che si contorcono e si dibattono in ogni direzione.

Tutte queste donne, che proteggono i loro bambini stringendoli tra le braccia e lottando con tutte le loro forze contro la ferocia dei carnefici che li braccano da ogni dove, non riusciranno purtroppo a salvarli dal loro disastroso destino.

La strage degli Innocenti Come queste sfortunate donne, l'occhio spera vanamente di trovare un posto per sfuggire a questa furia mortale, ma ahimè, è intrappolato!

È intrappolato dalla violenza scatenata in piazza, dove si accumulano le numerose vittime, sui bastioni, sotto il portico e fino alle porte della città, dove l'inseguimento continua sotto forma di vivaci sagome.

Nessun bambino può sfuggire a questo flagello.

Anche in questo caso, la prospettiva esagerata ingrandisce la scena e le conferisce la dimensione di una battaglia epica contro il Male che uccide gli innocenti.

Tintoretto « La circoncisione »

Olio su tela (440 x 442 cm) 1587

La circoncisione Come tutti i bambini ebrei, Gesù fu circonciso otto giorni dopo la sua nascita: la circoncisione è il segno dell'alleanza con Dio fin dai tempi di Abramo, (Genesi, II, 17)

La Circoncisione, consegnata nel 1587 da Tintoretto, è la sua ultima opera per la Sala del Piano Terra.

I critici concordano sul fatto che Domenico, figlio di Tintoretto, e i pittori che lavoravano nel suo studio avrebbero partecipato alla sua creazione.

Di conseguenza, ha perso la vivacità delle linee e la brillantezza dei colori che caratterizzano l'opera del maestro.

Tuttavia, la natura solenne di questo sacramento è ben trasmessa dagli atteggiamenti delle figure, un po' troppo impostate nei loro rispettivi ruoli.

La circoncisione La ricchezza degli abiti indossati dall'anziano sacerdote, circondato dai suoi rispettosi assistenti, e la dignità dei numerosi testimoni, danno l'impressione di un battesimo regale.

Naturalmente non abbiamo descritto tutte le opere presenti alla Scuola di San Rocco, che non è solo un museo, poiché questa Confraternita è ancora attiva.

I Confratelli della Scuola di San Rocco

A destra dell'ingresso al piano terra si trova la Sala del Guardian del Matino, dove è custodita la preziosa Mariegola, con la sua bella copertina rossa ornata da un'incisione dorata che raffigura due Confratelli che pregano in ginocchio ai piedi di San Rocco.